CIT Torino - Consorzio Intercomunale Torinese

Subentro nel contratto di locazione (Art. 13 L.R. Piemonte n. 3/2010)

COS’È IL SUBENTRO

Il subentro è il cambio di intestazione del contratto di locazione che si effettua quando decede l’assegnatario.

CHI PUÒ SUBENTRARE

Hanno la possibilità di subentrare nella convenzione (nell’ordine indicato):

  • il coniuge dell’assegnatario;
  •  i figli dell’assegnatario;
  •  il convivente more uxorio;
  •  ascendenti;
  • discendenti;
  •  collaterali;
  •  affini;
  •  sono considerate componenti del nucleo familiare anche persone non legate da vincoli di parentela o affinità se autorizzate dal C.I.T. e iscritte da almeno un anno nella famiglia anagrafica dell’Assegnatario, con esclusione dei soggetti legati da rapporti di lavoro con l’Assegnatario stesso.

REQUISITI NECESSARI

E’ necessario avere i seguenti requisiti:

    • la residenza anagrafica nell’alloggio;
    • che i componenti il nucleo non siano titolari, complessivamente, di diritto di proprietà, usufrutto, uso o abitazione, ad eccezione della nuda proprietà, su un alloggio ubicato in qualsiasi comune del territorio nazionale o all’estero adeguato alle esigenze del nucleo familiare ai sensi del decreto ministeriale 5 luglio 1975 (Modificazioni alle istruzioni ministeriali 20 giugno 1986 relativamente all’altezza minima ed ai requisiti igienico sanitari dei principali locali di abitazione), salvo che il medesimo non risulti inagibile da certificazione rilasciata dal comune oppure sia sottoposto a procedura di pignoramento, con provvedimento di rilascio emesso dal Giudice dell’esecuzione ovvero sia stato assegnato al coniuge per effetto di sentenza di separazione giudiziale o di accordo omologato in caso di separazione consensuale, ovvero alla parte dell’unione civile o al convivente di fatto a seguito di altro provvedimento o accordo ai sensi della normativa vigente;
    • non avere avuto una precedente assegnazione in proprietà o con patto di futura vendita di alloggio realizzato con contributo pubblico o finanziamento agevolato concesso in qualunque forma dallo Stato, dalla Regione, dagli enti territoriali o da altri enti pubblici;
    •  non essere alcun componente del nucleo richiedente assegnatario di alloggio di edilizia sociale nel territorio regionale;
    •  non aver ceduto in tutto o in parte, fuori dai casi previsti dalla legge, l’alloggio eventualmente assegnato in precedenza in locazione; essere in possesso di un indicatore della situazione economica equivalente ISEE non superiore al doppio del limite di assegnazione stabilito in € 41.611,16.

DOVE PRESENTARE LA DOMANDA

Si comunica che a partire dal 1/7/2025 sarà attivo lo sportello per la presentazione delle istanze di voltura, subentro, variazione del canone, variazione del nucleo, ospitalità.

Lo sportello funzionerà solo su appuntamento, da prendere telefonando ai numeri 3884854736 e 3533178716, dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle 12, e dalle ore 14 alle 16.

L’appuntamento può essere richiesto da ogni componente del nucleo famigliare anagrafico dotato di SPID/CIE.

Lo sportello sarà gestito dalla Cooperativa Sociale Senza Frontiere, che offrirà un servizio di aiuto alla presentazione dell’istanza su portale dedicato.

Il servizio è gratuito.

Non è prevista nessun’altra modalità per la presentazione delle domande.

 

Ultima modifica: 26 Giugno 2025 alle 15:30
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